Canali Minisiti ECM

Dagli Usa via libera alla prima pillola antidepressiva rapida

Farmaci Redazione DottNet | 24/08/2022 12:44

Pinna: "E' il primo e unico farmaco orale ad azione rapida approvato per il trattamento del disturbo depressivo maggiore con efficacia antidepressiva a partire da una settimana d'uso"

Negli Stati Uniti è arrivato il via libera dalla Food and Drug Administration (Fda) al primo farmaco antidepressivo per bocca ad effetto rapido. Ad annunciarlo è stata la stessa casa farmaceutica,  la Axsome Therapeutics, società biofarmaceutica che sviluppa e fornisce nuove terapie per la gestione dei disturbi del sistema nervoso centrale. Il Il trattamento in questione, chiamato Auvelity, è una compressa a rilascio prolungato, che contiene due principi attivi: il destrometorfano e il bupropione. Graziano Pinna, neuroscienziato dell'Università dell'Illinois a Chicago, ha spiegato all’Ansa che il farmaco è il “primo e unico farmaco orale ad azione rapida approvato per il trattamento del disturbo depressivo maggiore con efficacia antidepressiva a partire da una settimana d’uso”.

pubblicità

Nel mondo circa 1 persona su 8 soffre di un disturbo della sfera mentale. Con la pandemia che ha aggravato le statistiche, sono ancora pochi i finanziamenti messi in campo per arginare questi tipi di disturbi. La salute mentale resta ancora un tabù per molti nonostante, stando ai dati Oms del 2019, circa 970 milioni persone nel mondo soffra di disturbi mentali. Nello specifico, il 52,4% di questi è donna: il 31% dei casi totali riguarda disturbi legati all'ansia, mentre il 28,9% combatte contro la depressione. Con il termine ‘disturbo depressivo’, si definisce un raggruppamento di disturbi psicopatologici e psichiatrici che implicano alterazioni significative del tono dell'umore della persona, accompagnate da altri sintomi di natura sia somatica, che psicologica. Esistono diversi tipi di disturbo depressivo, tra cui il disturbo persistente depressivo, il disturbo disforico premestruale, il disturbo depressivo indotto da sostanze e farmaci, ed il disturbo depressivo da malattie. Il disturbo può presentarsi in modo acuto, con fasi depressive molto intense ed improvvise, oppure diventare cronico e continuo, con momenti di peggioramento. Per stabilizzare la malattia, il percorso di cura più appropriato prevede un trattamento combinato di farmaci e psicoterapia. Ma non solo: nonostante ogni percorso debba essere personalizzato e studiato per la singola persona, la vicinanza della famiglia è fondamentale per una migliore guarigione.

Commenti

I Correlati

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci

Alcuni studi recentemente pubblicati avrebbero suggerito un incremento del numero annuale di nuovi casi di circa 1.5 volte

Ti potrebbero interessare

Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci

La maggiore richiesta per l'aumento dello streptococco fra i bambini

Report Oms,"resistenza antibiotica peggiora e l'innovazione è carente"

Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology

Ultime News

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima